Uno squalo sul tetto

Uno squalo continua a disturbare la quiete della tranquilla cittadina inglese di Oxford. E non è arrivato dalle acque del fiume Chervell. Il grosso animale, riprodotto nel 1986 dallo scultore John Buckley in vetronite, è stato installato a testa in giù sul tetto di una casa al civico 2 di New High Street, Headington, in occasione del 41esimo anniversario del lancio della bomba atomica su Nagasaki. L'idea era quella di esprimere la rabbia, la disperazione e l'impotenza di chi è stato ucciso dal nucleare. L'opera però non è stata apprezzata dal comune che ha tentato più volte di eliminare lo squalo per ragioni di sicurezza, gli ingegneri hanno però garantito la stabilità della scultura e per il momento lo squalo rimarrà sul tetto. La sua fortuna è destinata però a crescere: l'Headington Shark è stato infatti nominato tra le icone del Regno Unito e concorrerà insieme ad altri monumenti al prestigioso titolo. (articolo di Benedetta Perilli)
Fonte: Repubblica.it