venerdì, ottobre 31, 2008

Un "Flash Mob" anglossassone

Ecco un simpatico esempio di un flash mob, in stile unconventional/guerrilla, filmato alla Stazione Ferroviaria di Liverpool. Fantastico!!!

Unconventional marketing from USA

Un melting pot tipicamente americano...ma cosa c'entra Elvis e il pirata Jack Sparrow con dolci e dessert...mah!! Tutto fa spettacolo e tutto fa "unconventional"...o no?

martedì, ottobre 28, 2008

Una guerriglia "Fifties" direttamente dal Portogallo

Sembra quasi il set cinematografico di una puntata di "Happy Days" (ricordate la famosa serie televisiva trasmessa in Italia negli anni '70) oppure di "American Graffiti" di George Lucas (guarda un po' anche qui uno degli attori era Ron Howard, il mitico Richie Cunningham ovvero il migliore amico di Fonzie/Henry Winkler, star indiscussa della serie televisiva "Happy Days"). Oppure ancora ricordate il film "Ritorno al futuro" diretto nel 1985 da Robert Zemeckis, dove il protagonista (Marty McFlay, intrepretato dall'attore Michael J. Fox, viene catapultato indietro nel tempo, ritrovandosi improvvisamente nel 1955? Si tratta, invece, di una campagna di marketing non convenzionale ideata da un'agenzia di Lisbona per il nuovo Tv Show della FOX dal titolo "Mad Men", che parla del mondo pubblicitario delle agenzie della Madison Avenues a New York negli anni '50 e '60.

lunedì, ottobre 27, 2008

Un esempio di guerriglia a Barcellona

Ecco un esempio di guerriglia marketing che viene dalla Spagna, dove decine e decine di attori mascherati da virus informatici sono scesi in piazza per protestare contro l'antivirus PANDA. Un modo originale di fare comunicazione, per un prodotto tecnologico, ribaltando la prospettiva.

giovedì, ottobre 16, 2008

I busti all'EUR

Questa volta la guerriglia si sposta a Roma, in zona Eur, per pubblicizzare una fiction tv sulla Banda della Magliana che andrà in onda su Sky. Quattro busti in polistirolo che raffigurano i quattro boss della famigerata banda sono spuntati nella notte di fronte al Palazzo della Civiltà del lavoro. Dopo l'intervento del sindaco di Roma i busti sono stati immediatamente rimossi, ma l'effetto e la copertura mediatica sono stati comunque garantiti. Questo il video dell'installazione notturna. E questi i video del giorno dopo video n.1.video n.2.

martedì, ottobre 14, 2008

La "NO-CORRIDA" guerrilla

Una ventina di attivisti dell'organizzazione PETA (People for the Ethical Treatment of Animals) si sono radunati a Bruxelles, dinanzi al Parlamento Europeo, per protestate contro l'utilizzo di fondi europei, circa 20 milioni di euro l'anno, per l'organizzazione di corride in Spagna. Con false banderillas conficcate nella schiena e falsi rivoli di sangue, in perfetto stile guerrilla marketing. (Clicca per quì per il video)
"Mettiti nella pelle del toro: aboliamo le corride", questo uno degli slogan. Il cruento spettacolo tradizionale comincia a non piacere più nemmeno agli spagnoli. Un sondaggio Gallup del 2006 ha rivelato che il 72% degli spagnoli non ha interesse per le corride. Nell'aprile del 2004 il consiglio comunale di Barcellona ha dichiarato la sua opposizione alla corrida. Altre 38 città catalane ne hanno seguito l'esempio. La corrida, però, non è praticata solo in Spagna ma anche in Portogallo, in alcune zone della Francia e in diversi Stati dell’America Latina come Messico, Perù, Venezuela, Ecuador e Columbia. Auspichiamo presto azioni simili anche in quei paesi.